Archivio Mensile: Luglio 2025

Viaggio nella prima serata del Mediterraneo Reading Festival 2025

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foto di Giuseppe Panza

Si è conclusa, a Frattamaggiore (NA), sabato 5 luglio la nona edizione del Mediterraneo Reading Festival, rassegna culturale unica nel panorama dell’interland napoletano. Il festival nato nel 2016 e curato dall’Associazione omonima si conferma una realtà solida e affermata, come ci dice il presidente dell’associazione Quirino Garlenzi, il quale si augura che sia sempre più apprezzato e supportato sia dal pubblico che dagli enti istituzionali del territorio; il presidente lascia la parola, poi, al direttore artistico del festival, Jennà Romano, musicista e leader dei Letti Sfatti, il quale ha ribadito: “La sfida iniziale era quella di creare un appuntamento seriale che durasse nel tempo, che mettesse insieme musica, letteratura e teatro e che diventasse un appuntamento da aspettare ogni anno. Non è una cosa scontata realizzare tutto ciò specie in realtà particolari e in un periodo storico come quest’ultimo decennio”.

La serata di venerdì 4 luglio, inizia con l’attrice Rosalba Di Girolamo, accompagnata da Jennà Romano, alla chitarra, che recita la poesia “Noi insegniamo la vita, Signore”, tratta dal testo della poetessa palestinese Rafeef Ziadah.
“Un intenso atto performativo che, attraverso la voce e il corpo dell’attrice, restituisce al pubblico il dolore, la dignità e la resistenza del popolo palestinese. Un omaggio urgente e struggente, necessario oggi più che mai.”
Ha poi letto, accompagnata dai Gatos do Mar, Annalisa Madonna (voce) e Gianluca Rovinello (arpa),  un toccante brano tratto da un blog palestinese che racconta le condizioni di vita a cui sono sottoposti, ogni giorno gli abitanti della striscia  di Gaza. La serata era, infatti, dedicata al popolo palestinese, un voler dar voce al genocidio che stanno subendo e verso il quale difficilmente si ha il coraggio di puntare il dito. Rosalba Di Girolamo grida con tutta la sua forza, la sua voce e il suo corpo contro quest’atto di distruzione di massa, quest’orrendo atto di violenza verso un popolo e la sua terra.

foto di Giuseppe Panza

I Gatos do Mar, hanno continuato la serata, regalando al pubblico il loro repertorio ricco di contaminazioni che viaggiano tra jazz, fado e bossa nova. Suadente, ammaliante e, a tratti, graffiante, la voce di Annalisa Madonna, perfetto e virtuoso compagno l’arpista Gianluca Rovinello, insieme hanno dato un assaggio di alcuni dei brani della loro ormai decennale carriera, un viaggio tra luoghi, persone, e nostalgie, ne citiamo alcuni: Catania, ‘Ncopp ‘a funtana, Souvenir, 1 e 93, Tutti quanti vogliono fare il jazz e per finire l’emozionante Ninna nanna del leone.

Durante le esibizioni, scorrevano su uno schermo le foto della mostra Visioni Sonore del fotografo toscano Furio Pozzi.

Possiamo dire una serata che, nonostante il caldo asfissiante, il pubblico presente ha apprezzato e applaudito con fervore.

Giustina Clausino

Pozzuoli,  “La porta del Perdono”, di Samuel Corsaro, in finale al “Corto Flegreo 2025”

Views: 41                                                      “LA PORTA DEL PERDONO”                                                                       del   regista                                                               SAMUEL CORSARO                                    TRA  I  FINALISTI DELLA SEZIONE COMPETITIVA                                                                              DEL                                    PREMIO INTERNAZIONALE CINEMATOGRAFICO                                                       “CORTO FLEGREO 2025”                                  DAL 12 AL 15 LUGLIO LA V EDIZIONE      … Per saperne di più