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Diego De Silva, Aldo Vigorito e Stefano Giuliano. Foto G. Gaudyer
Gradevolissima serata, ieri, al Nuovo Teatro Sanità, in compagnia di Diego De Silva e di Viviana e Modesto (protagonisti del suo ultimo libro), amanti in cerca di istruzioni per l’uso, in una vita da clandestini.
Una sala piena di persone curiose e di aspettative, che via via venivano soddisfatte dal ritmo incalzante ma pacato dell’autore, che ha letto interpretando in modo divertito e coinvolgente brani tratti dal suo ultimo romanzo: “Terapia di coppia per amanti”. Dai due bravissimi musicisti, che lo hanno accompagnato sostenendone abilmente il ritmo con un impeccabile jazz: Aldo Vigorito al basso e Stefano Giuliano al sassofono. Un mix gradevole di letteratura e musica, le due protagoniste indiscusse che hanno flirtato scambiandosi talvolta il ruolo e rendendo fluido un tempo, che è apparso brevissimo a coloro che erano presenti al reading – spettacolo.
Maestro nello scrivere, nel divertire, e talvolta nel provocare, Diego De Silva ha tenuto viva l’attenzione giocando con quello che da sempre, è uno dei temi con la più vasta gamma di possibili interpretazioni, e con il più articolato pacchetto di improbabili soluzioni.
Il Nuovo Teatro Sanità, con la sua scarna ma affascinante cornice, il perfetto contraltare al rapido alternarsi di letture, musica, pause per debite riflessioni, applausi, e tanti sorrisi.
Forse l’annoso problema se due amanti possano definirsi coppia, e come tale debbano gestirne le conseguenze talvolta amare che duplicano quelle derivanti dalle rispettive coppie d’origine, non sarà mai risolto. Ma è certo che la coppia proposta dall’autore, letteratura – musica, ieri sera ha funzionato egregiamente, e di sicuro non necessita di alcuna terapia.
Giuliana Gaudyer
