Mediterraneo Reading Festival II ed.: cultura, emozioni, musica e parole

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Foto Giuseppe Panza

Si è conclusa, con successo, ieri sera, la seconda edizione del Mediterraneo Reading Festival, tenutasi nel Chiostro del Centro Sociale di Frattamaggiore (NA). La manifestazione culturale, che si è svolta in tre serate, vuole essere un’iniziativa che  sia d’esempio sul territorio, che diventi un appuntamento senza barriere di alcun genere. Organizzato e promosso dal Comitato Viviamo la Città, il festival è stato diretto, magistralmente, da Jennà Romano, leader della band “Letti sfatti”. Tutte e tre le serate hanno riscosso grande successo nella cittadina frattese, il pubblico ha gradito e seguito con interesse gli spettacoli organizzati. Serate che hanno visto la partecipazione  di artisti come Francesco Tricarico, Patrizio Trampetti e Peppe Lanzetta. Tricarico durante la prima serata si è esibito con i Letti sfatti proponendo il già consolidato “Live in kitchen” , la seconda serata ha visto protagonista Patrizio Trampetti con lo spettacolo “Ultimi della Classe”, le serate, come ci dice il direttore artistico, si sono piacevolmente movimentate grazie anche alle sorprese che si sono aggiunte così spontaneamente da altri artisti e persone presenti agli spettacoli e che hanno voluto rendere omaggio alle serate leggendo brani di libri, poesie o semplici commenti.

Coinvolgente e ricca di emozioni la serata finale con Peppe Lanzetta e i Letti Sfatti (Jennà Romano voce e corde e un sempre pirotecnico  Mirko Del Gaudio alla batteria), che hanno eseguito brani tratti dal loro ultimo lavoro “Non canto non vedo non sento”.

La serata ha avuto inizio con i ringraziamenti di Mimmo Giuliano, (rappresentante del Comitato Viviamo la Città e diretto collaboratore, per l’organizzazione del festival, del direttore artistico Jennà Romano), il quale ha confermato di voler continuare a credere in questo progetto e di contare sull’aiuto di chi ama la cultura e ne fa una vera e propria mission di vita. L’intento del comitato è quello di dare valore al territorio, alle sue radici e alla sua storia senza voler banalizzare il tutto, quindi, approfittando di luoghi adatti a fare da contenitore culturale per promuovere le iniziative.

Durante la serata Angelo Petrella, un giovane scrittore napoletano  ha  presentato il suo ultimo libro “Operazione Levante”  edito da Baldini&Castoldi, un  romanzo ad alta tensione, di grande attualità (che parte dall’attentato del Bataclan) e si divincola nel complicato intreccio tra fondamentalismo islamico e infiltrazioni criminali nella Cia.

Spettacolare ed emozionante la performance di Peppe Lanzetta con i  Letti Sfatti  che hanno animato la serata con  i brani del progetto discografico “Non canto non vedo non sento”, un perfetto connubio tra parole e musica. Non c’è spazio per altro quando ad esibirsi c’è Peppe Lanzetta, il pubblico è letteralmente rapito dall’artista che non si risparmia, nonostante il caldo asfissiante. La serata non perde un attimo di verve, il ritmo è incalzante e coinvolgente. La “parole cantate” di Peppe Lanzetta arrivano direttamente al cuore e alla testa, i brani sono ironici ma, allo stesso tempo taglienti, anche le tematiche sono forti: i migranti, mamma Napoli, odiata e amata, gli omaggi a Piero Ciampi, Enzo Jannacci, in un crescendo di emozioni, musica e parole.

Giustina Clausino

 

 

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