Cellar Theory, il calendario degli eventi

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Il nuovo anno comincia all’insegna della buona musica al #CellarTheory!

Dal rock-wave-prog dei Danamaste al post-punk e la new wave internazionale venata di indie rock e shoegaze dei Sorry Heels, passando per le sonorità dark-folk rock dei Blessed Child Opera, i suoni inediti del palco Bequiet, gli ospiti illustri come Messina Signorile, Gnut, i Guano Padano, i Fatelli Calafuria e persino una irriverente serata di Burlesque!

Largo ai giovani mercoledì 13 gennaio con il Palco Libero BeQuiet, che quest’anno porterà due dei partecipanti al Teatro Bellini dove il 25 gennaio si terrà il BeQUiet Special Event di Erica Mou. I ventuno partecipanti selezionati eseguiranno un brano a loro scelta in versione acustica,  accompagnati da una o due chitarre o da un piano digitale, e saranno ascoltati attentamente da Gabriele Russo e Rosa Di Sarno (Teatro Bellini), Giovanni Block (Ugo Calise Festival), Gennaro Gatto (Premio Bianca d’Aponte), Gennaro Vitrone, Antonio Gomez (Radici Fest), Dario Gaipa (Corriere del Mezzogiorno), e come sempre tutti quelli del BeQuiet.

Si parte con #cellarAltraMusica on stage giovedì 14 gennaio ci sono i Danamaste, reduci dalla pubblicazione dell’ultimo album Amore, Tosse (I Make Records, ottobre 2015). Francesco e Teresa Tedesco, Antonio Senesi e Rita Marchitiello, che suonano insieme dal 1999, hanno collezionato riconoscimenti nei più importanti festival musicali nazionali (Sonica 2003, Today I’m rock, 33th Mohelnice Film Song 2008 Awards), partecipazioni a compilation prestigiose come Soniche avventure vol IX (Fridge rec.) e la compilation-tributo ai Velvet Underground (Novembre 2004), con Amore, Tosse realizzano un concept album ispirato alla letteratura “non sense” degli anni ’60, riprendendo il titolo nientemeno che da Ovidio (“Amore e tosse non si possono nascondere”).

Per #cellarLive, ci sarà un appuntamento davvero speciale venerdì 15 con la band Guano Padano: Danilo Gallo (basso), Alessandro “Asso” Stefana (chitarra) e Zeno De Rossi (batteria), questi ultimi in forza anche alla band di Vinicio Capossela. Il suono dei Guano Padano è caldo e vibrante, e mescola le melodie senza tempo del western alla Morricone con i ritmi pulsanti del Surf/Punk di John Zorn, le atmosfere strazianti delle ballate Tex Mex dei Calexico si combinano alle sperimentazioni free jazz e alla psichedelica Sixties.

 

A seguire, sabato 16 gennaio i Sorry, Heels con le loro sonorità radicate nel Post-Punk e nella New Wave internazionale, ma contaminate con un mix di crudezza indie rock e atmosfere rarefatte di stampo shoegaze. Nel primo album ufficiale, “The Accuracy Of Silence” (uscito lo scorso marzo per l’etichetta finlandese Gothic Music Records), la melodia e la psichedelia aumentano, pur mantenendo inalterata la vocazione Dark-Wave.

L’erotismo come forma d’energia e forza creativa essenziale sarà di scena domenica 17 gennaio con Burlesque Rock’s. Una serata ispirata alla donna donna del passato ed agli artisti che ne catturavano la bellezza e l’erotismo sottile e profondo a cura di Madame Apolant, Burlesque Artist and Vintage Dj e Miss Vampfire Burlesque Artist and Retro Singer.

Si prosegue giovedì 21 gennaio con un gruppo di punta della scena Dark – Folk – Wave italiana, ovvero i Blessed Child Opera, formato da Paolo Messere (vocalist, chitarre), Carlo Natoli (basso), Salvo Ladduca (chitarra),  Matteo Anelli (batteria). Il nuovo disco, “The devil and the ghosts dissolved” è uscito a novembre per la Custom Made Music di Dave Allison e sarà seguito da un tour americano.

 

Ed ancora venerdì 22 gennaio con l’anteprima del nuovo EP di Gnut, intitolato “Domestico”. Prodotto attraverso il crowdfunding e interamente realizzato “in casa” (dalle registrazioni alle  copertine, passando per un videoclip e un piccolo documentario che racconta tutta questa storia), l’ultimo lavoro del musicista partenopeo vuole condividere col pubblico il profondo cambiamento vissuto nell’ultimo anno: dopo anni di vagabondaggio, Claudio Domestico ha finalmente messo radici al centro storico di Napoli.

 

Sabato 23 gennaio  per #cellarAltramusica tutta l’energia del dub made in UK con i Vibronics feat Echo Ranks. Sin dal 1997 la band si esibisce, in versione live e dj set, in tutta Europa, affermandosi così con una  solida reputazione internazionale. Le produzioni di Vibronics rappresentano lo stato dell’arte del dub moderno, estremamente coinvolgenti anche dal vivo.

 

Domenica 24 per #cellarLive, ci sarà invece una maratona musicale benefica: “Lost Dogs Benefit Reunion” è una serata di raccolta fondi per cercare di riparare al danno arrecato, a seguito di un furto, a Chiara La Marca e Ciro Tuzzi, cui sono state portate via tutte le chitarre. Mano sul cuore, camicia di flanella di serie, questa volta il tema è genericamente tutta la scena di Seattle degli anni Novanta. La band sarà una formazione estesa ed aperta ai molti amici musicisti, tra cui: Walter Marzocchella, Michele Vicidomini, Ennio Frongillo, Ciriaco Frongillo, Ruben Iardino, Dario Sansone, Claudio Gnut, Michele De Finis, Salvatore Lampitelli.

Siete pronti per il rush finale? Ecco allora i Fratelli Calafuria, un potentissimo trio musicale di rock alternativo, ovvero un frullato fosforescente ed energizzante di rock, funk, hard rock, synth pop. Una delle definizioni date alla musica dei Fratelli Calafuria. Sicuramente, per quanto ci riguarda, ottimo rock! Saranno ospiti venerdì 29 gennaio per #cellarLive.

Ancora sabato 30 gennaio, il Cellar Theory avrà il piacere di ospitare il progetto artistico Messina Signorile, nato dalla fusione tra le esperienze artistiche e personali di due straordinari interpreti della musica italiana, Marco Messina dj e producer dei 99Posse e il pianista Mirko Signorile. Un binomio di pura energia sonora, espresso musicalmente nel disco di musica elettro-jazz “BANABA” che connette la musica classica ed il jazz con suoni elettronici e dub.

Il Cellar Theory

Nato nel 2007, in una cantina di Via Bonito a Napoli, il Cellar Theory si è sempre ispirato ai Kellerclub berlinesi, veri e proprio club sotterranei ricavati da cantine, apparentemente chiusi al pubblico, ai quali si accede tramite scalette impervie, e che – nonostante la forma grezza e l’arredamento approssimativo – sono spesso il fulcro della vita notturna e musicale della capitale tedesca.

 

Nel 2013 ha cambiato location, ma ha conservato lo spirito originario, quello di posto dove essere se stessi e dove ascoltare una musica che non è scesa a compromessi: jazz, rock, elettronica, cantautorato – e tutto quello che in un genere non rientra – vi trovano lo stesso spazio di espressione, purché si tratti di progetti nuovi, di sperimentazione, di espressione di chi ha davvero qualcosa da dire in campo musicale.

 

E non solo: alla musica si combina l’arte in tutte le sue forme, dal video alla fotografia passando per la performance, e in generale per qualunque voce cerchi spazio fuori dai soliti circuiti.

SCHEDA EVENTI/CALENDARIO

#cellarLive:

Venerdì 15 Guano Padano
Giovedì 21 Blessed Child Opera
Venerdì 22 Gnut anteprima EP
Domenica 24 Lost Dogs Benefit reunion
Venerdì 29 Fratelli Calafuria

#CellarAltramusica
Giovedì 14 Danamaste
Sabato 16 Sorry Heels
Sabato 23 Vibronics feat Echo ranks
Sabato 30 Messina / Signorile presentano BANABA

Ed inoltre:
Mercoledì 13 Palco Libero BeQuiet
Domenica 17 Burlesque Rock’s

CellarTheory

Vico Acitillo, 58, Napoli

infoline: 349 83 28 486

Apertura porte h 22

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