Bacoli, successo per lo spettacolo “Via Napoli – da Pergolesi a Pino Daniele” del maestro Cannavacciuolo

Views: 29

foto Giuseppe Panza

Nello splendido scenario del Castello Aragonese di Baia (Pozzuoli), mercoledì 7 settembre, il violinista e compositore Lino Cannavacciuolo ha presentato il suo nuovo progetto “Via Napoli – da Pergolesi a Pino Daniele”. Lo spettacolo è stato gradito ospite della IV edizione del Festival “Antichi Scenari – Appuntamenti Flegrei d’arte in movimento”, organizzato dall’associazione “Luna Nova” con la direzione artistica di Carmine Borrino e Veronica Grossi.

Accompagnato da Gigi De Rienzo al basso elettrico, Piero De Asmundis alle tastiere e Vittorio Riva alla batteria, il maestro Cannavacciuolo ha deliziato il pubblico della serata con i suoi magistrali virtuosismi. A rendere ancora più suggestivo il concerto, sono stati anche gli ospiti che hanno partecipato al concerto:  Gabriella Grossi al sax baritono, Emidio Ausiello, percussionista, e l’attrice-cantante Patrizia Spinosi che, come Cannavacciuolo, ha collaborato con il maestro Roberto De Simone.

Le note hanno danzato magicamente nell’aria, i virtuosismi del maestro Cannavacciuolo hanno rapito il pubblico, che si è sentito trasportato in queste melodiche arie cinquecentesche come la “Gagliarda napoletana” di Antonio Valente alla seicentesca “Aria amorosa” di Nicola Matteis, continuando con l’aria “Se tu m’ami” attribuita a Pergolesi, anche se non se ne ha la certezza storica, ma che comunque ne richiama lo stile compositivo.

Senza sosta e senza riserve il maestro violinista spazia nei vari generi, da quello  “popolare” della ‘Tarantella di Masaniello” a “Lo Guarracino” a quello dei “classici” moderni della canzone napoletana.

Un altro momento molto sentito ed emozionante è stato quello dedicato a Pino Daniele, con il brano “Alleria”, la versione al violino è stata davvero una riscoperta delle note e della poesia che il compianto cantautore napoletano dedicò a questo brano.

Intense e innovative le composizioni originali dello stesso Cannavacciuolo: tammurriate e brani in stile “minimal” ai quali il violino del maestro, sembra dare forma, vederlo suonare con tanta passione, rende quasi tangibile la musica che risuona, che vibra nell’aria.

Il progetto Via Napoli è quindi un viaggio musicale che offre al pubblico un connubio di tradizioni ed esperienze, rendendo l’atmosfera particolarmente affascinante e intrigante.

Giustina Clausino

 

Print Friendly, PDF & Email