Napoli, continua al MANN l’estate all’insegna di mostre archeologiche e arte contemporanea

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Si continua con il mese di agosto all’insegna dell’arte per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Infatti, come già avviato, per tutto il mese, eccetto nel riposo settimanale di martedì, il museo sarà aperto tutti i giorni, Ferragosto compreso. Come affermato dal direttore Giulierini, questa sarà: “Un’occasione unica per abbronzarsi sotto il sole della cultura”, grazie alle tante iniziative che, come sempre, rendono ricche le sale del museo.

 

Dai tesori dei depositi alla mostra sulla Sardegna, un mare di cultura per il MANN e il suo agosto 2022, in cui, come prosegue Paolo Giulierini: “Si possono fare viaggi incredibili e visitare luoghi misteriosi anche dentro un museo; ma c’è di più: solo in un museo possiamo viaggiare nel tempo. Per questo siamo aperti a tutti quegli esploratori curiosi che vogliano provare l’emozione di essere protagonisti di esperienze uniche tra l’Egitto, Pompei ed Ercolano, l’antica Grecia e Roma.”

 

Partendo dalla Campania, “L’altro Mann”: un allestimento nelle sale degli affreschi con cento manufatti, alcuni poco noti, reperti del lavoro di scavo nei depositi del museo. Oggetti di vario tipo, da suppellettili ad arredi e affreschi, provenienti dalle domus romane per rivivere la vivace vita quotidiana alle falde del Vesuvio. A fine settembre ci sarà anche un ulteriore amplimento con collezioni di tessili, ori e reperti di archeobotanica custoditi nei depositi museali.

Fino a settembre ci sarà ancora la mostra fotografica “Sing Sing. Il corpo di Pompei” di Luigi Spina, mentre, nella sala del Plastico di Pompei, la retrospettiva sui manga realizzata in rete con Comicon.

Spostandoci sulle isole, “Capri Caput Mundi”, la mostra allestita nel corridoio degli Imperatori per gli appassionati di arte contemporanea: un percorso curato da Manuela Schiano e Bruno Flavio per narrare, tra storia, mito e fantasia, le bellezze dell’isola azzurra, attraverso ventidue acquarelli di Sergio Rubino. Sempre per gli appassionati di arte contemporanea, è imperdibile “Archeologia da spiaggia”, di Maurizio Finotto, il quale ha trasformato in arte oggetti di plastica ritrovati sui litorali italiani.

 

Ma ancora, nelle sale delle nature morte nella sezione affreschi, sono visibili per quest’estate le istallazioni del percorso itinerante “The golden calf”, partito dal Palazzo Reale di Palermo: due sculture a forma di pipistrello di Ryan Mendoza, in dialogo con due portalucerne vesuviani (metà I sec. d.C.), che riproducono la rara iconografia dedicata a questo animale notturno.

 

Grande spazio dedicato a una delle isole più amate e storiche: “Sardegna Isola Megalitica”. Unica tappa italiana di un percorso che ha coinvolto San Pietroburgo, Berlino e Salonicco, la mostra allestita nel salone della Meridiana, espone più di duecento reperti, affiancati dal Pugilatore, uno dei Giganti di Mont’e Prama, per la prima volta concesso in prestito in occasione del tour internazionale della mostra. A corredare il percorso archeologico, il MANN ospita l’experience Nuragica, la quale consente di camminare in un antico villaggio megalitico, affidandosi a suggestive riproduzioni in scala e alla realtà virtuale.

 

Insomma, un programma ricco di cultura solo da scoprire!

 

Roberta Fusco

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