Napoli, presentato il libro di Aldo Putignano “Spagna 82”, edito da Homo Scrivens

foto Daniela Vellani

L’acquazzone estivo che si è abbattuto su Napoli giovedì scorso, 9 giugno 2022, non ha impedito che alla presentazione di “Spagna 82” (Homo Scrivens, giugno 2022, 160 pagine, Euro 15,00) il nuovo libro di Aldo Putignano, editore di Home Scrivens, ci fosse una cospicua presenza di persone

La sala della Feltrinelli in via dei Greci era, infatti, gremita, e l’evento è stato un successo non solo di pubblico ma anche della qualità degli interventi che ha ben coronato l’uscita di un libro interessante, coinvolgente e condivisibile.

L’incontro è stato condotto da Giancarlo Marino che con simpatia e competenza ha moderato la discussione in modo vivace e ben equilibrato e, assieme a lui, brillantemente e con quel pizzico di ironia che non guasta, ha dialogato con l’autore e con i presenti lo scrittore Francesco Pinto.

L’incontro è iniziato con  Paquito Catanzaro che ha annunciato che questo libro inaugura la nuova collana di Homo Scrivens di narrativa sportiva “Tempi supplementari” da lui diretta e ha poi proseguito leggendone brani che hanno evidenziato la qualità del testo e hanno suscitato grande interesse intorno all’argomento trattato, e precisamente la vittoria dei campionati mondiali di calcio da parte della nazionale azzurra che si svolsero in Spagna nel 1982, evento che ha unito diverse generazioni, anche quelle più giovani attraverso i ricordi dei genitori.

Aldo Putignano ha espresso con parole raffinate e sicuramente pregnanti di emozioni e passione per lo sport più “bello del mondo” ciò che molti hanno pensato e avrebbero voluto dire.

Il libro, che ancora una volta ci fa sentire la voce di Nando Martellini allorché urlava a squarciagola “Campioni del mondo/ Campioni del mondo/ Campioni del mondo”, e ancora una volta ci ha fatto vedere la felicità e la grande soddisfazione del presidente “partigiano” Sandro Pertini, nell’illustrazione della copertina di Gianmarco De Chiara, è un vero e proprio inno alla gioia.

Come ha affermato Putignano, il testo riporta ricordi di un momento storico legati, non solo al suo vissuto personale, quello di un ragazzino che collezionava le figurine dei calciatori, le scambiava con gli amici, organizzava partite di calcio con le carte da gioco che rappresentavano gli atleti, gioiva nel vedere il suo quartiere e Sorrento in festa e trasformati in un tripudio di colori, ma anche a quelli scaturiti dai racconti degli adulti, quelli estrapolati dalla ricerca certosina di articoli di giornale dell’epoca e dalle interviste effettuare in corso d’opera ad alcuni grandi protagonisti della stupenda avventura. A tal proposito in quarta di copertina si possono leggere alcune citazioni di Giampiero Marini, Fulvio Collovati, Dino Zoff e Claudio Gentile.

Durante l’incontro sono stati riportati anche aneddoti, è stato ricordato il grande El Pibe de Oro, Diego Armando Maradona, sono stati menzionati alcuni giornalisti dell’epoca e grandi scrittori come Mario Soldati, Beppe Viola, Giovanni Arpino.

Si potrebbe ancora continuare perché la presentazione, nei tempi giusti e con interventi molto piacevoli, è stata ricca e, perché no, divertente e si è conclusa con alcune domande del pubblico e con i ringraziamenti di tutti i protagonisti.

Si tratta, dunque, di un libro per tutti, per tutte le età e anche per chi non è appassionato di calcio ma vuole conoscere come un momento unico che resterà per sempre negli annali dello sport, ha regalato bellezza, gioia e col linguaggio dello sport ha unito tutti gli ambienti sociali.

Il libro è arricchito da belle illustrazioni realizzate dal citato Gianmarco De Chiara e in appendice c’è una precisa cronistoria degli eventi sportivi del “Cammino degli azzurri”.

 

Daniela Vellani