Napoli, al Bellini, è in scena “Kobane calling on stage”, di Zerocalcare

Teatro Bellini, dal 10 al 22 maggio
 
“Kobane calling on stage”
 
tratto da Kobane calling di ZEROCALCARE edito da BAO Publishing
un progetto di Lucca Crea a cura di Cristina Poccardi e Nicola Zavagli

con Massimiliano Aceti, Fabio Cavalieri, Marco Fanizzi, Michele Lisi, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli, Pavel Zelinskij
e con Andrea Falli, Martina Gnesini, Gabriele Tiglio, Matilde Zavagli
 
musiche originali Mirko Fabbreschi – video design Cosimo Lorenzo Pancini – maschere Laura Bartelloni – assistente alla regia Cristina Mugnaini – luci Giovanni Monzitta – fonica Alice Mollica – costumi Cristian Garbo – direzione artistica Teatri d’Imbarco Beatrice Visibelli, Nicola Zavagli – direzione org. Teatri d’Imbarco Cristian Palmi – direzione artistica Cristina Poccardi  – distribuzione e progetti collaterali Antonella Moretti – organizzazione Patrizia Natale
GRAPHIC NOVEL THEATER
 è un progetto di Lucca Crea
 
adattamento e regia Nicola
 
produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini

Orari spettacoli: feriali h. 21:00, mercoledì e domenica h. 19:00, lunedì riposo

Kobane Calling è un fumetto dell’autore italiano Zerocalcare: un reportage in forma grafica del viaggio che ha lo ha portato al confine tra la Turchia e la Siria a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico. Un atto di solidarietà verso chi ogni giorno in Siria mette a rischio la propria vita, nato nell’ambito di Lucca Comics&Games su impulso del regista e drammaturgo Nicola Zavagli, che da anni persegue con l’attrice Beatrice Visibelli e la compagnia Teatri d’Imbarco un teatro popolare d’arte civile. Dopo aver venduto cento ventimila copie in Italia ed essere stato tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese e norvegese, Kobane Calling è diventato un atipico documentario teatrale. Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma la racconta grazie a una originalissima commistione di linguaggi. È un vero e proprio atto d’amore del teatro nei confronti del mondo poetico e comicissimo dell’autore, non è solo la trasposizione di una graphic novel, ma un’opera inedita che, partendo dalle pagine del fumetto, le trasforma sul palcoscenico in un autentico cortocircuito di emozioni, perché racconta con spietata leggerezza la verità brutale di un conflitto troppo spesso dimenticato. Un lavoro che si mantiene pericolosamente in bilico tra cronaca del nostro tempo e l’immaginario fumettistico.

A fine spettacolo incontro con la presenza di ZEROCALCARE e la partecipazione di Ylmaz Okan dell’Associazione Nazionale UIKI ONLUS in rappresentanza del popolo curdo in Italia, nonché dei direttori di Lucca Comics&Games, Teatri d’Imbarco e Teatro Bellini

Durata: 90 minuti

Prezzi: a partire da € 15, Under29 € 15 miglior posto disponibile