Roma, premiati i vincitori del concorso “Questo lo scrivo io…per Elisa”

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Un concorso per ricordare la piccola Elisa Scala e la sua passione per i libri

Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE, Paolo Masini, Assessore a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale e Luca Barbarossa hanno consegnato le borse di studio ai vincitori dell’Istituto comprensivo “Via Motta Camastra” di Roma

“Io sono, anzi mi definirei “amica” dei libri. Ti propongo di leggere i libri, perché impari a conoscere il mondo: anche se sono, anzi ti sembrano ‘alti’ non ti devi spaventare, perché quando li inizi a leggere immaginerai tutte le immagini che lo scrittore ha cercato di descrivere e potrai stare in milioni di posti diversi e rileggendoli potrai viaggiare quante volte vorrai. Leggere un libro è interessante perché ti fa crescere ed aprire la mente”.

Sono stati premiati oggi i vincitori del Concorso “Questo lo scrivo io…per Elisa”, un’iniziativa nata in collaborazione con SIAE e rivolta agli alunni della V classe elementare e della I media dell’Istituto “Via Motta Camastra” di Roma.

Il concorso di scrittura e di arte fa parte del progetto “Dona un libro per Elisa”, lanciato per commemorare Elisa Scala, una giovanissima e appassionata lettrice, scomparsa un anno fa a causa di una leucemia fulminante e che proprio oggi avrebbe compiuto 12 anni.

Per realizzare il suo desiderio – riempire la biblioteca della sua scuola – i genitori hanno avviato una campagna che ha portato alla raccolta di oltre settemila volumi per la Biblioteca di Elisa, inaugurata pochi giorni fa nella sede dell’Istituto “Via Motta Camastra”, a Rocca Cencia, quartiere della periferia di Roma. All’appello “Dona un libro per Elisa” hanno risposto cittadini e Istituzioni di tutto il mondo, dall’America all’Australia e da tutte le regioni d’Italia.

SIAE ha sostenuto il progetto donando libri e nuove librerie per la Biblioteca e ha messo a disposizione dei vincitori del Concorso quattro corsi d’inglese che sono stati assegnati a Matteo M. per “Il mondo dietro la porta”, a Stefano M. con “Essere fratello” e al lavoro a quattro mani di Lorena M. e Roberta H., sul tema “L’amicizia è…”.

Gli elaborati, singoli o di gruppo, sono stati realizzati in classe ad argomento libero per consentire ai partecipanti di esprimere la loro creatività. I lavori sono stati esaminati da una giuria composta dal Dirigente Scolastico, dai docenti designati dal Collegio d’Istituto, dai genitori di Elisa, Giorgio e Maria Scala, e dai volontari della Biblioteca.

“Sono orgoglioso di rappresentare SIAE e i suoi 83.000 associati tra autori ed editori in questa importante occasione di avvicinamento dei giovani al mondo della lettura e della creatività e mi impegnerò per portare nei prossimi anni in questa scuola anche la musica e il cinema – ha detto il Direttore Generale di SIAE, Gaetano Blandini-. L’invito che rivolgo ai giovani è quello di appassionarsi alla lettura e ascoltare musica per imparare a stare insieme e a confrontarsi nel rispetto della diversità. La cultura è il seme della tolleranza”.

“Per me è un onore aver partecipato a questo incontro che ci ha commossi: oggi Elisa avrebbe festeggiato il suo compleanno, invece è stata lei a fare un regalo a noi. Dalla sua passione per i libri è nata una grande occasione di partecipazione e di cultura. Siamo abituati a pensare a SIAE ‘solo’ come alla Società che tutela i nostri diritti, ma il nostro impegno è anche quello di incoraggiare e sostenere iniziative come questa”, ha dichiarato Luca Barbarossa.