Piacenza, alla biblioteca Besurica, sarà presentato il libro “La pellegrina” di Thomas Trenchi

Domani sera, alle ore 20,30,  presso la biblioteca Besurica, sarà presentato “La pellegrina”,  il libro scritto dal giovane piacentino Thomas Trenchi, pubblicato da Papero editore. Interverranno l’autore del libro, Francesca Sali,  direttrice della casa-accoglienza Don Venturini, alcuni pazienti e il parroco Don Franco Capelli. Modera la dott.ssa Anna Leonida.

Il libro raccoglie le storie degli ospiti della Casa di Accoglienza, oltre ad alcune interviste a agli operatori.  Ripercorre, attraverso il racconto degli ospiti, la storia della struttura, dai primi anni Novanta (“il tempo della paura”, come lo definisce don Giorgio Bosini, fondatore dell’Associazione La Ricerca, che gestisce la struttura sin dalla sua nascita) ad oggi. Una storia lunga un quarto di secolo, in cui si è passati dal curare al prendersi cura, impegnandosi anche contro il pregiudizio, purtroppo duro a morire. Una storia che oggi si nutre di parole ed espressioni nuove, come “contagiami la vita” o “la casa che invita”, per esprimere il desiderio di uscire dal perimetro della struttura e andare incontro alla città, facendosi aiuto per altri.

Il libro:
Quando qualcosa ci fa paura, istintivamente distogliamo lo sguardo. Anzi: se possibile ci allontaniamo a passo svelto. Soprattutto se crediamo che la paura si possa trasformare in un pericolo concreto.
Sorta un quarto di secolo fa, la casa accoglienza Don Venturini è il luogo dove questo non accade. Anzi, accade proprio il contrario.
E così subito fuori da Piacenza – in località La Pellegrina, nome favoloso che è divenuto il suo soprannome – la struttura accoglie pazienti fragili, affetti da Hiv o Aids, per garantire loro una vita piena. Fondata dalla volontà della Caritas Diocesana, gestita dall’Associazione La Ricerca, ha attraversato gli anni in cui di quel contagio silenzioso non si voleva neppure parlare cercando non solo di fare il bene dei propri ospiti, ma anche di organizzare manifestazioni che “contagiassero” la città di consapevolezza e voglia di condividere il percorso.
Thomas Trenchi ha accolto storie che sono insieme di consapevolezza e di rinascita, di amore per la vita e di piccole vicende quotidiane. È bello scoprirle pagina dopo pagina.
La serata è organizzata dall’associazione Nuovi Viaggiatori e Associazione Besuricando